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 CORSO DI ADDESTRAMENTO ALLA COMUNICAZIONE ASSERTIVA (8 crediti ECM)

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Sempre al primo posto


Ho 31 anni, sono sposata da 3 anni e mezzo con un ragazzo di 31 anni, siamo stati fidanzati circa 7 anni e ci conosciamo da quando ne avevamo 16. Lui è sempre stato un ragazzo splendido, con un modo di fare veramente delizioso, mi ha sempre riempito di attenzioni e mi ha sempre, non solo amato, ma adorato. Io sono sempre stata al centro del suo universo, sempre al primo posto. Quello che posso dire è che io ho un carattere abbastanza autoritario e senza peli sulla lingua, per cui di certo ho esagerato in certi miei atteggiamenti "aggressivi", e confesso che, siccome lui era sempre buono e accondiscendente in tutto, io me ne sono molto approfittata e non mi sono mai chiesta se in effetti lui fosse felice, se tutto ciò che faceva per me gli facesse veramente piacere farlo. A mia discolpa posso dire che io amo molto mio marito, non l'ho mai tradito, non gli ho mai mentito e non lo farei mai. Lui ha una situazione in casa molto brutta perché ha il padre di 65 anni con un brutto male da 3 anni e dal Novembre 2001 si sta lentamente spegnendo e mio marito si è dovuto sobbarcare tutte quante le responsabilità della situazione (parlare con i medici, prendere certe decisioni ecc.) e vedere un padre non più autosufficiente a 65 anni e che soffre da matti di certo può portare all'esasperazione. Sta di fatto che Venerdì 21 Giugno 2002, come si sveglia e assolutamente all'improvviso, mi dice che questa non è la vita che vuole fare, che non mi ama e che non vede un futuro con me. Domenica 30 Giugno 2002 se ne è andato di casa. L'ho pregato, scongiurato, gli ho detto che ho capito di aver sbagliato certi miei comportamenti e che sicuramente non ho guardato le sue esigenze, ma lo amo tanto, tantissimo... non c'è stato niente da fare. Continua a dire (anche agli amici) che è stufo di dire sempre di si a tutti, a me, alla madre, alla sorella e al lavoro. Dice che vuole stare solo e sta prendendo una casa in affitto. Dice che non mi vuole, che non mi ama e che non abbiamo futuro, dice che dei suoi genitori non gliene frega più niente ecc. Naturalmente io sono disperata, ma nonostante tutto spero che sia una sorta di saturazione e che lui abbia voluto staccare la spina, anche se in modo molto drastico. Può essere così? Anche se dice che non mi ama? Io lo amo tanto e lo rivoglio accanto a me. Se tento di telefonargli dice che non vuole sentirmi e butta giù. Mi tratta malissimo. Credo inoltre che non abbia un'altra (anche se non lo escludo al 100%) penso che come mi ha detto che non mi ama poteva dirmi che aveva un'altra. Inoltre non mi parla di separazione... non ci capisco più niente...


 

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