ANSIA E VERTIGINI.  

Ho 38 anni e svolgo un lavoro impiegatizio. Nell'aprile 2001 ho avuto una crisi d'ansia, ed al pronto soccorso mi dissero che era per colpa dello stress da lavoro. Da quel giorno, l'ansia non mi ha più "abbandonato", nel senso che è persistente, nonostante abbia assunto per qualche mese un ansiolitico, creandomi disagio perenne in tutti i momenti della giornata, sia a casa che in ufficio, e  nel settembre del 2000 ho avuto una crisi di vertigini che mi è durata più di 5-6 mesi, e poi poco dopo ho avuto la crisi d'ansia, chiedo: c'è qualche relazione tra le vertigini e l'ansia? Poiché  in una trasmissione televisiva dicevano che l'apparato uditivo (o il nervo uditivo) è molto vicino a quella zona del cervello dove è contenuto il nostro stato emozionale (e quindi anche l'ansia), può essere che le vertigini mi abbiano poi provocato l'ansia, che a distanza di 7 mesi è ancora così forte dentro di me?Indagherò su questo problema,facendo eventualmente degli esami specifici.             

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