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ADDESTRAMENTO ASSERTIVO DI GRUPPO

Come avere successo in qualsiasi relazione

L'evento ha ottenuto 12 crediti ECM 


12 anni di matrimonio e tante difficoltà

 

Colgo quest'occasione per parlare di un problema e un disagio che vivo attualmente. Ho 33 anni e sono sposato con una donna della mia età da 12 anni e con lei abbiamo avuto due bambini di 7 e 11 anni molto vivaci e vispi. Io provengo da una famiglia di 5 figli e sono l'ultimo, ho sempre vissuto in un ambiente familiare abbastanza armonioso pur con qualche ristrettezza. Lei è figlia di ragazza madre, ha trascorso la sua fanciullezza in collegio. Ci siamo sposati giovani dopo un breve periodo di fidanzamento, io ho lasciato la ragazza con cui stavo da 4 anni e lei il suo ragazzo da tre anni. Purtroppo la scelta di sposarci è stata forzata dall'annunciarsi imminente del primo figlio. L'arco di questi dodici anni di vita insieme è stato spesso difficoltoso e colmo di problemi economici e interpersonali, io ho una mia attività e nell'arco di questi dodici anni mi sono dedicato a loro sotto ogni aspetto, recentemente (due anni) ho aiutato mia moglie a realizzare il suo sogno e mi sono impegnato ad avviare la sua attività lavorativa ed indipendente, da qui è scaturito un periodo buio in cui incomprensioni e difficoltà economiche ci hanno letteralmente allontanato. Dapprima era la donna che conoscevo poi lentamente si è staccata da me fino a quando è scoppiato il problema più grosso. A febbraio di quest'anno ha affermato di non provare più nulla per me e che i sui sentimenti erano cambiati, non desiderava più la mia compagnia e la mia presenza. Discutendone e con molto dolore dentro l'ho convinta a riprovare ma è stato inutile, in vacanza è ritornato nuovamente il problema peggiorando la situazione, non solo mi ha riconfermato ciò che pensava, ma mi ha chiesto di non avere più rapporti con lei , mi ha confessato che la mia gelosia e la paura che aveva del mio carattere focoso l' hanno costretta a "mandare giù" senza mai rispondere, ed ora ha trovato il coraggio di sputarmi addosso tutti i veleni e i rospi che ha ingerito in questi anni, non solo mi ha rinfacciato il fatto che non ha mai potuto decidere per se stessa, mi ha anche chiesto di vivere come separati in casa per amore dei figli. Mi sono rifiutato di accettare una situazione del genere e mi sono ritirato a casa dei miei genitori dandole il carico di tutte le responsabilità legate alla famiglia e al suo lavoro, per lasciarle il tempo di riflettere e decidere se riprovare l'unione tra noi e riunire la famiglia oppure separarci. La vicenda ha molteplici sfaccettature, a partire dalle amicizie che lei frequenta e che personalmente non condivido per l'elevata differenza di età, la sua dipendente che ha 18 anni e che regolarmente la invita ad uscire con la sua compagnia, la libertà che recentemente mi ha manifestato di mancarle, la totale mancanza di desiderio di stare insieme, e soprattutto la mia gelosia che recentemente è aumentata a causa di tanti piccoli segnali che ho ricevuto da lei. Oggi dopo dieci giorni di allontanamento, sono rientrato a casa perché domenica, parlando, mi ha chiesto di riprovare e di risalire il burrone insieme quotidianamente, però mi rendo conto che la decisione che ha preso è stata dettata dalla sofferenza che tutti proviamo inclusi i figli, e mi sono accorto che la scelta che ha fatto è stata dettata per un 60/ 70 % dai figli, e da un 20% dai problemi economici che ha incontrato anche perché non è in grado con il suo lavoro di mantenere ne se stessa ne la famiglia, nonostante io le passi gli alimenti. E giusto ieri mi ha chiesto di poter uscire venerdì sera con le sue amiche. Ora non capisco più cosa dovrei fare, sono molto confuso e intimorito da quello che potrebbe nuovamente accadere, non comprendo se mia moglie si sta prostituendo nei miei confronti per tenere unita la famiglia, o se invece c'è stato un amore nascosto nel suo passato, o se invece ha avuto un ritorno di fanciullezza, o se il rapporto tra noi è caduto perché la figura di marito-padre è crollata. Non sono psicologo ma mi sforzo quotidianamente di capirla e di comprendere i sui stati d'animo e di portarla gradualmente a riflettere sulla situazione che si è creata e sulle storture che ci sono, ma nonostante tutto, sono io stesso confuso e combattuto sul da farsi.. Essendoci ancora dei buoni rapporti e dialogo con mia moglie,potrei anche valutare la possibilità di andare insieme da qualcuno per chiedere un aiuto terapeutico....

La comunicazione assertiva
di Lanari Gianni, Calbi Nunziata - Ed. Finson

L'assertività o arte del rapporto interpersonale è, in Italia, una disciplina ancora misconosciuta. Essa descrive un modo di agire e uno stile relazionale in cui il rispetto dei propri desideri e bisogni riveste un ruolo di primo piano, mantenendo allo stesso tempo l'attenzione ai diritti e all'uguaglianza tra le persone. Il manuale guida il lettore lungo un percorso di crescita e auto-miglioramento che conduce all'equilibrio con se stessi e a una migliore interazione con gli altri...

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