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 CORSO DI ADDESTRAMENTO ALLA COMUNICAZIONE ASSERTIVA (8 crediti ECM)

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Lui non ha più chiarezza dentro di sé

Mi chiamo xxxxxxxx , ho 32 anni e da 12 ho una storia con un mio coetaneo. Insieme abbiamo costruito molto (es. abbiamo comprato una casa e messo in atto anche altri progetti). Oggi che la situazione economica si è stabilizzata, che lui ha trovato un lavoro, anche se non pienamente soddisfacente e causa di molti stress (fa il promotore finanziario), da circa un mese stiamo vivendo un momento molto difficile. Lui è depresso, dice di non riuscire più a vedere un futuro insieme. Che le vicissitudini e le insoddisfazioni che lo attanagliano gli fanno vedere intorno a sé il vuoto. A questo si aggiunge il fatto che il nostro rapporto di coppia è sempre stato un po' esclusivo, anche se di tanto in tanto abbiamo cercato di frequentare anche amicizie. Oggi lui mi dice che non è più sicuro di niente, né di quello che vuole (anche se si rende conto di volere nel proprio profondo una famiglia e dei figli), né se lo vuole ancora con me. Io non riesco a staccarmi da questo rapporto, che tra l'altro ci coinvolge anche sotto altri fronti (io tengo i suoi rapporti con la commercialista e provvedo al pagamento delle sue scadenze e impegni). A tutto questo va aggiunto il fatto che da un anno a questa parte (io l' ho saputo solo ora) lui ha un'amicizia a suo dire "disinteressata" con una collega di lavoro con la quale riesce a parlare serenamente e che per lui rappresenta un ponte tra i suoi superiori e sé stesso. Una specie di "solidarietà" contro lo strapotere dei suoi superiori, una persona che lo avverte delle ingiustizie perpetrate contro di lui. Dice che è solo un'amicizia che si manifesta durante gli occasionali incontri in ufficio, e che io la prendo male perché è nel mio carattere essere estremamente possessiva. Secondo lui vedo in questo rapporto amicale un tradimento. E' vero, io lo vedo come un tradimento perché noi abbiamo sempre avuto un ottimo dialogo e il fatto che lui si rivolga a qualcun'altra mi amareggia molto. I nostri rapporti sessuali, fino a questa crisi, erano soddisfacenti per entrambi, anche se spesso abbiamo avuto delle incomprensioni perché io non volevo più prendere precauzioni e desideravo che la natura facesse il suo corso. Comunque oggi continuiamo a vederci una volta a settimana e a sentirci la sera, anche se mi rendo conto che è uno stillicidio soprattutto per me, perché mi creo delle aspettative che lui fa di tutto per deludere. Anzi, mi accorgo che lui frena i suoi impulsi verso di me perché non ha più chiarezza dentro di

 


 

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